Sul fuoco la pentola delle bolle

 Ssul corpo di garza   
 i suoi capelli nerissimi   
 sulla spiaggia   
 al mattino profumi di oceano.  
    
 Grifone per rapinare   
 l'ondulazione dei suoi lombi   
 ha cavalcato l'onda   
 con una risata di sirena. 
     
 Agitando l'aria   
 con le braccia da pittrice   
 ha firmato il futuro   
 con un ultimo abbraccio.
      
 Alzando le dita   
 verso la pupilla opalina   
 ha offerto la sua gioia   
 alla cruna dell'ago.   
   
 Ai canti della terra   
 preferiva la nota chiara   
 rimandare a domani   
 la couronne de thym.  
    
 Frammento di luna   
 de sa marche de farfadet   
 l'erba di marram le accarezzò la caviglia   
 rinnovando la chiamata. 
     
 Polvere estesa alla virgola   
 Dalle parole che vola il vento   
 l'altezza dei suoi desideri   
 eresse un tempio. 
     
 Sul fuoco la pentola delle bolle   
 una sera vagando   
 presenza in questo   
 nel sale della storia.      


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