
Essence vagabondaggio magico quando è il bivio fuoco ardente ti metti le scarpe e rimbocca la maglietta senza dirlo un forte dolore allo stomaco tu cerchi l'ombra tu il sole in lontananza e metti la mano sulla trave principale sans que les cieux pâtissent zigomi arrossati passa attraverso la finestra vincoli obsoleti un festone di luce in Quaresima prendi l'onda de plein fouet non tirarti indietro da nulla la gorge nue immagina che ti amo e stai bene seduto sul sedile alto il tiglio fruscia di api il cane corre sotto il pergolato e alza la polvere benvenuto e stai zitto brucia con un fiammifero l'ugola della mente per un sorriso con le labbra umide al risveglio delle anime libere il pensiero è sereno impasta i tuoi ricordi par une déglutition active resta il sapore del sangue con mani tremanti all'alba vedrai l'apertura dalla dura madre pieno nelle sue ondulazioni nell'incavo della tua spalla lasciarsi andaree alla fibra segreta la fasciatura discreta un bottone solo un piccolo pulsante giallo spodestare il tuo corpo saggio mille buchi être de garde et d'estoc tu il millenario prati di montagna sii la digitale blu del segno misterioso verbo incarnato que le doute anticipe la mia vita la mia vita enorme con angelo vermiglio con un taglio profondo sfogo oh grande vento respiro senza fatica les girouettes crient 613