Nano e fragile
appena venne al mondo
non aveva occhi
solo per i cieli.
Smaltito urgentemente
al cancello del matrimonio
è tornata al lavoro
colpendo la piastrella con le dita.
Il sonaglio fece voltare i pellegrini
come la neve in primavera
il pizzo volava
tali campane del momento.
Anche preso alla sprovvista
ha ballato i segni della passione
facendo suo l'afferrare i rami
che il mattino ha scoperto chiaramente.
Lo spazio sopra
rispedito i coltelli
lanciato al volo
contro le grigie pareti dell'oblio.
Lo spazio sottostante
di tenebra adornata
spalancato
le sue braccia ramificate.
Il popolo degli elfi
cliccato il pulsante "fin"
per le ali tremanti
seguire le variazioni del Real.
Libero e insonne
la madre delle battaglie e delle nascite
evocava il miasma della ripetizione
nell'orbita di un nuovo giorno.
Hasta Luego
ampelopsia tra i denti
spargi profumi e capelli sui piedi amati
era l'ultimo colpo della mente. 1050