C'è il mondo nei suoi eccessi
e poi l'airone bianco
nella sua quiete.
Al tramonto
c'è l'uomo sensibile
il piantagrane delle saline
labbro schiumoso.
Con la bassa marea
tracce sulla sabbia
del cigno in volo
un brivido da ricordare.
La notte organizza i sogni
tramoggia di gocce di pioggia
per una danza sacra
segno del nostro peregrinare.
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